SOTOPORTEGO


Il SOTOPORTEGO (letteralmente sotto porticato) è il caratteristico passaggio di collegamento tra calli o permette l’accesso ad una corte, ad un campiello, un rio o una fondamenta.
È ricavato direttamente del corpo di un edificio.
Un tempo lo Stato veneziano imponeva ai proprietari di lasciare tra le costruzioni un passaggio di libero transito alla circolazione pedonale per dare il permesso di costruire.




C’è una antica leggenda legata al Sotoportego Corte Nova nel Sestiere di Castello.
Nel 1630, durante la terribile epidemia di peste che decimò la popolazione veneziana, una pia donna che lì abitava, vide in sogno la Madonna. Questa le disse che, per evitare il contagio, gli abitanti della corte avrebbero dovuto dipingere un quadro con la sua immagine e quella dei santi Rocco, Sebastiano e Giustina ed appenderlo alla parete del sotoportego.
Secondo la leggenda l’immagine della Vergine fermò la peste e nessuno degli abitanti della corte protetta dal quadro fu contagiato.
La peste all’improvviso si dileguò ma a terra, tra i masegni grigi, rimase una pietra rossa che ancora oggi i veneziani che passano di là evitano di calpestare.